La nostra storia arriva da lontano.

Comincia nel 1966 con Giovanni e prosegue oggi con Paolo e Alessandro. Inizia in Corso Statuto numero 10 con la prima agenzia e il respiro tipico di certe imprese famigliari, quelle belle, quelle capaci di mantenere al centro alcuni principi importanti: trasparenza, fiducia, relazione.
Principi in grado di ispirarci anche oggi, guidandoci lungo il nostro cammino.

Paolo Gastaldi
Alessandro Gastaldi
…Insieme!

Molte cose sono cambiate, da quegli inizi, molti tasselli hanno dovuto incastrarsi per definire quello che siamo diventati oggi: un Gruppo con5 filiali radicate sul territorio, nonché una solida realtà assicurativa a livello nazionale.
In questi anni siamo diventati grandi.

Siamo cambiati, è vero, ma siamo sempre gli stessi.

Ma di una cosa però siamo altrettanto certi, ovvero che i nostri principi resteranno sempre gli stessi. Perché fanno parte di noi. Perché quei principi ci ricordano da dove veniamo.

Siamo orgogliosi di poter dire che da 50 anni siamo i consulenti assicurativi della Diocesi di Mondovì e nel 2006 abbiamo studiato e realizzato per conto dell’Azione Cattolica Italiana il progetto Assicuraci per l’assicurazione dei 300.000 soci e dei loro accompagnatori.


..SAGRINTE NEN!

Sagrinte nen, un’espressione famigliare a noi piemontesi.
Deriva dalla parola “sagrin” che in italiano significa “problema” ma l’espressione nel suo complesso è piuttosto intraducibile: all’incirca significa “non preoccuparti” ma ha un’accezione molto più ampia perché sagrinte nen suona sempre come una specie di invito, un’esortazione, a godere della vita senza farsi distrarre dai nostri “sagrin”. È qualcosa che ha in un qualche modo a che con la leggerezza, con la ricerca della felicità.

Sagrinte nen è un’espressione capace di rappresentare appieno la filosofia con la quale conduciamo la nostra attività. Significa trasparenza, significa scambio e fiducia nel e con il cliente. Significa stare in relazione, stringere legami.

Dal nostro punto di vista significa migliorare la vita dei nostri clienti, ridurre la complessità e l’incertezza. Eliminare, insomma, il peso di tutti quei “sagrin”, piccoli e grandi, che gravano sulle nostre spalle.
Senza brutte sorprese.

Soltanto in questo modo, pensiamo, il nostro lavoro può incontrare il suo risultato.