Contattaci

Per qualsiasi problema

Nuove scadenze per l'assicurazione obbligatoria contro i rischi catastrofali​

Il termine per l’adempimento dell’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali, già prorogato dal 31 Dicembre 2024 al 31 Marzo 2025, è stato ulteriormente ridefinito. Le nuove scadenze sono ora stabilite in base alla dimensione dell’impresa.

Di seguito le nuove date previste entro i quali le imprese soggette devono adempiere all’obbligo di assicurazione:

  • piccole e micro imprese: obbligo dal 1° gennaio 2026;
  • medie imprese: obbligo dal 1° ottobre 2025;
  • grandi imprese: resta confermato l’obbligo dal 1° aprile 2025 (eventuali sanzioni scatteranno dopo 90 giorni da tale data).

Il nuovo termine viene stabilito in base alle dimensioni dell’impresa secondo la direttiva UE 2023/2775.

Imprese da proteggere

Tutte le imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero ma con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel registro delle imprese. Sono escluse le imprese agricole.

Oggetti da proteggere

Danni ai fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali, terreni e merci.

Benefici dell'obbligo assicurativo

  • Salvaguardare il patrimonio aziendale: proteggere i beni immobili, mobili, e i macchinari.
  • Preservare la continuità operativa: minimizzare i tempi di fermo e scongiurare l’interruzione dell’attività produttiva.
  • Accedere a finanziamenti e agevolazioni: facilitare l’ottenimento di finanziamenti e contributi pubblici.

Conseguenze per chi non si assicura

Alle imprese inadempienti, potrebbero essere negati contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.

RESTA AGGIORNATO

Tel. 0174 553921 – Fax. 0174 45141

Copyright © 2023 Assicuraci
P.I. n. 02090380045 – Numero Iscrizione IVASS: A000148181
Consulta qui l’iscrizione al RUI”:
https://servizi.ivass.it/RuirPubblica

Intermediario sottoposto al controllo di IVASS

ReclamiTrasparenza

Privacy policy